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Le 25 domande più frequenti sull'affiliazione

Scritto da Caterina Poppi In data 10 tempo di lettura

Abbiamo raccolto le 25 domande che ci siamo sentiti fare più spesso sull'affiliazione. Nelle risposte c'è tutto quello che ti serve sapere:

punti interrogativi neri e altri in arancione

Ricapitolando, sei alla ricerca di un canale di marketing semplice da tracciare e monitorare, che ti faccia avere un buon ROI, e hai pensato che l'affiliate marketing potessere essere una buona new entry alla tua strategia. Tuttavia, se è la prima volta che ti avvicini al nostro settore, potresti avere difficoltà a capire come funziona, o avere alcuni preconcetti e supposizioni che ti frenano. Per aiutarti a fare un pò di chiarezza e distinguere la verità dalle dicerie, capendo veramente cosa l'affiliazione può fare per il tuo business, ti basta leggere le risposte a queste 25 domande - ovvero quelle che ci siamo sentiti fare più spesso negli ultimi anni. 

D1. Che cos'è l'affiliate marketing?

L'affiliate marketing (o affiliazione) consiste nel far promuovere il tuo prodotto o servizio ai publisher (detti anche editori o affiliati) per tuo conto. In cambio, paghi una commissione per ogni vendita che i publisher effettuano. Essendo dunque un modello di marketing a performance, paghi solo per i risultati realmente ottenuti.

D2. In che modo l'affiliazione può aiutare il mio business?

In molti modi, ad esempio:

  • Mettendoti in contatto con tanti e diversi professionisti del marketing online (i publisheri)
  • Mostrando i tuoi prodotti a un nuovo pubblico grazie alle attività promozionali dei publisher 
  • Offrendoti un metodo di marketing conveniente con un buon ROI
  • Facendoti risparmiare tempo che potrai dedicare ad altri aspetti della tua attività.

D3. Quanto vale l'affiliate marketing a livello globale?

Nel nostro Awin Report, abbiamo calcolato che sono oltre 12 miliardi gli euro investiti ogni anno nel nostro settore.

D4. Che cos'è un programma di affiliazione?

Chiamiamo programmi di affiliazione tutti quei materiali che vengono creati e "impacchettati" per permettere ai futuri potenziali editori di promuovere il tuo brand e i tuoi prodotti. Il programma generalmente include dettagli sul prodotto o servizio offerto, indicazioni sui livelli commissionali e tutti i materiali promozionali. Molti programmi di affiliazione vengono gestiti attraverso un network come Awin, che agisce da piattaforma e quindi da tramite per collegare publisher e advertiser, ma è anche possibile creare e promuovere direttamente un tuo programma d'affiliazione.

D5. Come fanno i network di affiliazione a guadagnare?

Atraverso le commissioni che vengono addebitati ai merchant, ovvero agli advertiser, per i servizi offerti. Queste fee vengono concordate con ogni singolo inserzionista e di solito vengono pagate come percentuale di ogni vendita effettuata.

D6. Qual è la differenza tra affiliate marketing e drop-shipping?

Il drop-shipping ti permette di gestire un negozio online senza dover immagazzinare i prodotti. Ovvero pubblicizzi i prodotti come se li possedessi, ma quando qualcuno fa un ordine crei un doppio ordine con l'azienda produttrice, ad un prezzo ridotto. Il distributore si occupa dell'imballaggio e della spedizione per tuo conto. Come l'affiliazione si basa sui referral, quando un cliente acquista attraverso il link di affiliazione, il publisher non deve gestire i pagamenti direttamente poichè il cliente viene portato direttamente sul sito del merchant per completare l'acquisto. La vendita è tracciata attraverso i cookie e la commissione pagata al publisher di riferimento. La differenza principale è che l'affiliate marketing non richiede che l'editore si occupi del processo di vendita effettivo o gestisca l'assistenza clienti. In qualità di drop-shipper invece, sei anche responsabile della procedura di vendita, anche se non gestisci alcun inventario.

D7. Posso usare l'affiliazione anche per fare lead generation?

Certo che si. L'affiliazione si usa anche per ottenere nuove lead (ovvero contatti), pagando una commissione per ogni nuovo valido contatto ottenuto. Tutte quelle aziende che offrono un servizio online, piuttosto che vendere un prodotto, spesso optano per questo tipo di attività. Ovviamente coltivare un contatto, che corrisponde ad un utente interessato a sottoscrivere il proprio servizio, è una parte fondamentale del loro processo di vendita. Ricordati in ogni caso che ogni cliente raggiunto attraverso l'affiliate marketing è una potenziale lead per altri prodotti e servizi.

D8. L'affiliate marketing e il performance marketing sono la stessa cosa?

Il Performance marketing è una metodologia di marketing che si basa su diverse metriche che variano in base alla tipologia dell'annuncio pubblicitario. Ad esempio si può misurare quante volte il prodotto viene visto o cliccato, oppure quante volte viene realizzata una vendita. Comprende metodi come il pay-per-click o la pubblicità a display. L'Affiliate marketing è una forma di performance marketing, poichè le commissioni vengono pagate sulla base delle performance, che solitamente si misurano in base al numero di vendite realizzate o lead raccolte.

D9. È possibile promuovere offerte di affiliazione su dispositivi mobili?

Gli smartphone sono computer in miniatura e possono mostrare tutto quello che è visibile anche su un pc. Hanno anche degli strumenti specifici non così disponibili sui computer che possono essere utilizzati con buoni risultati per gli editori. Quando si crea un annuncio infatti, è importante assicurarsi che sia ottimizzato per mobile e quindi correttamente visibile. I publisher possono anche usare forme di messaggistica istantanea e chatbot. Si stima che in futuro il mercato della telefonia mobile rappresenterà l'80% del traffico, quindi i publisher non solo possono fare pubblicità sui dispositivi mobili, ma si perdono una grande fetta di mercato se non lo fanno.

D10. Che cos'è un "super publisher"?

Questa espressione indica un publisher che ha costruito un business di grande successo con l'affiliazione ed è tra i top publisher dei diversi programmi che promuovono. Le loro entrate sono a 5 o 6 cifre.

D11. Dove posso trovare publisher qualificati?

Il posto migliore per trovare publisher di qualità e attentamente verificati è su network di affiliazione seri e certificati, come Awin. Tutti i nostri editori vengono sottoposti a un rigoroso processo di selezione e controllo dei requisiti prima di venire approvati. In alternativa puoi anche pubblicizzare il tuo programma sul tuo sito web e invitare gli editori a iscriversi, verificandoli poi tu stesso. 

D12. Che cos'è una disclaimer pubblicitario?

Una dichiarazione pubblica sul sito in cui si rivela al lettore che ci possono essere link di affiliazione, che riconosceranno al proprietario del sito una commissione, se vengono cliccati e successivamente viene finalizzata una vendita. Tra i nostri preferiti segnaliamo gli avvisi in fondo agli articoli della sezione Consumismi del Post. 

D13. Quante commissioni devo pagare ai publisher?

I livelli commissionali sono flessibili e dipendono da vari fattori, tra cui il conversion rate del tuo sito web e il benchmark di settore per la tua tipologia di prodotto. Tuttavia, la remunerazione deve essere abbastanza attraente da incoraggiare i publisher ad aderire al tuo programma, assicurandoti al contempo di guadagnare sul prodotto venduto e di avere un certo potenziale per aumentare le commissioni in caso di speciali periodi promozionali.

D14. Sono preoccupato per gli ad-blocker, sono un problema?

E' naturale avere preoccupazioni e dubbi inerenti agli ad blocker, un tema quanto mai attuale che può avere serie conseguenze su chi visualizzerà in effetti la tua pubblicità. Tuttavia, il mondo del digital è in continua evoluzione e anche in questo caso si sta facendo fronte ai cambiamenti: ci sono buone notizie. La nuova versione di Chrome blocca solo gli annunci che non sono conformi agli standard Better Ads. Questo significa che saranno penalizzati solo i publisher di scarsa qualità, mentre gli editori di successo continueranno ad avere successo.

D15. Come affronto chi non fa pubblicità secondo  le regole?

Il modo più semplice per affrontare comportamenti non conformi è iscriversi a un network di affiliazione e pubblicare il tuo programma sulla piattaforma del network. Il lavoro del network è proprio assicurarsi che i metodi promozionali adottati dai publisher seguano le regole di buona condotta, evitando scorrettezze e problemi. Avevamo già raccontato come Awin si assicura di rispondere sempre ad elevati standard qualitativi.

D16. Che cosa succede se un publisher non porta vendite?

Niente, poiché si paga solo quando il publisher genera una vendita per cui non c'è alcun rischio in caso un editore in particolare abbia prestazioni insufficienti. Ovviamente avere una buona rete di editori attiva sul proprio programma è una parte fondamentale per avere successo. Se hai pochi publisher attivi allora può essere che le vendite siano effettivamente basse.

D17. Come vengono tracciate le attività dei publisher?

Ogni publisher ha un unico ID ad esso associato che viene utilizzato per tracciare i cookie e di conseguenza assegnare ogni vendita generata al publisher da cui è partito il clic. Tutte le attività sono visibili in modo semplice e trasparente già a partire dalla dashboard della piattaforma. 

D18. L'attività sui social media è una parte importante dell'affiliate marketing?

I publisher possono promuovere i brand in diversi modi: blog, siti web, email marketing, pay-per-click e anche ovviamente post sui social media. Il pubblico dei social in particolare è molto attivo e un'ottima fonte di traffico quindi si, è sicuramente una parte sempre più importante all'interno dell'affiliazione. 

D19. Posso avere un programma di affiliazione attivo in più paesi?

Si, i programmi di affiliazione possono essere promossi in qualsiasi paese in cui sia attivo il tuo network di affiliazione (e che compri il tuo prodotto/servizio). Se il tuo sito è disponibile in più lingue, è meglio impostare un programma di affiliazione per ogni lingua, ove possibile, in modo che i publisher possano indirizzare la propria audience alla versione più adatta.

D20. Quali sono i vantaggi dell'affiliate marketing?

Poiché l'affiliate marketing remunera solo le vendite effettivamente realizzate (al netto anche dei resi), c'è un rischio davvero minimo che i nostri metodi promozionali non generino ROI. I prodotti e i servizi vengono mostrati ad audience che l'advertiser non riuscirebbe a raggiungere da solo, attingendo alle diverse competenze dei publisher. I budget sono facili da gestire e ottimizzare grazie alla completa trasparenza che offre il canale. 

D21. Quali sono gli svantaggi invece?

Se decidi di non utilizzare un network di affiliazione, la gestione del tuo programma in diretta può richiedere davvero molto tempo. Dovrai anche essere molto più consapevole e attento alla qualità dei publisher che promuovono i tuoi prodotti e mantenere le relazioni a lungo termine.  

D22. Che crescita è prevista per il comparto?

I dati raccolti nel 2018 hanno evidenziato che la spesa per l'affiliate marketing nel Regno Unito è aumentata del 15%, mentre negli Stati Uniti si prevede una crescita del 62% dal 2015 al 2020. Ci aspettiamo in media una crescita annua del 10,1% della spesa.

D23. L'affiliate marketing sta continuando a espandersi?

Come detto sopra, la spesa è destinata a crescere e di conseguenza anche i confini e le prospettive dell'affiliate marketing sono in continua espansione. L'Affiliate marketing usato in combinazione con l'influencer marketing ad esempio è una combinazione potente destinata a "governare il mondo del marketing". Utilizzando entrambi i metodi in sintonia puoi aspettarti una strategia vincente: l'affiliate marketing aumenta le conversioni, mentre l'influencer marketing aiuta a raggiungere un pubblico in target più ampio.

D24. In media, quando potrò vedere un ritorno sull'investimento?

Non c'è una risposta valida per tutti e ovviamente dobbiamo distinguere tra grandi brand e piccoli business. Se parliamo di questi ultimi - che magari hanno da poco aperto il loro ecommerce - prima di tutto sarà necessario lavorare sul traffico e i contenuti. In media quindi potremo dire all'incirca dopo un anno. Può sembrare un periodo di tempo molto lungo ma se paragonato alla maggior parte delle piccole imprese, che rientrano in pari dopo circa 3-4 anni, è un risultato positivo.

D25. Qual è il futuro dell'affiliate marketing?

Sicuramente è destinato a rimanere, anche se dovrà evolversi e far fronte a tutti i cambiamenti in arrivo dal mondo e-commerce. Awin ad esempio ha previsto che il tracking sarà sotto i riflettori e praticamente tutte le aziende dovranno rivedere i loro metodi e software attuali. Anche i disaccordi commerciali e politici internazionali potrebbero avere un impatto davvero poco positivo sull'e-commerce oltre confine. Tuttavia, grazie alle fedeli relazioni che i publisher hanno con i loro consumatori, saranno in grado di continuare a tenere fede al modello "Direct to Consumers", per la gioia dell'affiliazione.

Se non sei ancora sicuro che l'affiliate marketing faccia davvero al caso tuo, dai un'occhiata ai brand che già lavorano con successo insieme a noi. Se possono farlo loro, puoi farlo anche tu.

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