Inbound o outbound marketing?
- Scritto da Caterina Poppi In data
Acquisire clienti è alla base di ogni buona strategia di business aziendale. Awin ti
Condividi

Acquisire clienti è alla base di ogni buona strategia di business aziendale. Awin ti
Proprio per questo motivo, molti professionisti del settore continuano a puntare su un marketing di tipo aggressivo, una strategia che potremmo definire ormai datata e quantomai intrusiva, che mira a convincere potenziali clienti a prendere decisioni a seguito di frequenti "call to action". Queste tecniche di marketing possono assumere molte forme, tutte mirate a creare un impatto immediato.
Un esempio è l'outbound marketing, ovvero la ricerca proattiva di potenziali clienti, spesso attraverso canali a pagamento.
Un modus operandi diverso invece sono forme di marketing più passive, che vogliono costruire relazioni nel tempo, rafforzando la brand awareness e rispondendo alla volontà di contenuti e informazioni che i potenziali clienti stanno cercando in rete.
L'inbound marketing si guadagna la fiducia in maniera graduale ed è sicuramente una tecnica meno aggressiva. Lo scopo di questo tipo di marketing è di soddisfare un'esigenza esistente, in modo che i potenziali clienti ti trovino spontaneamente poichè hai quello che loro stanno (già) cercando. Ciò si ottiene migliorando la visibilità, generando traffico e guadagnando lead.
Vediamo quindi i diversi metodi che caratterizzano questi diversi approcci.
Esempi di inbound marketing
I tuoi potenziali clienti devono volere quello che tu hai da offrirgli. Come fare?
Esempi di marketing aggressivo
Ovvero qualsiasi strategia che i tuoi potenziali clienti troveranno difficile da ignorare. Lo scopo di tali tecniche è persuadere i potenziali clienti a fare click immediatamente per saperne di più:
I pro e i contro di ciascun approccio
Quindi, quali di queste tecniche sono più efficaci? Diamo prima un'occhiata ai pro e contro di entrambe.
Inbound marketing
Pro:
Contro:
Marketing aggressivo
Pro:
Contro:
Cosa abbiamo imparato
Entrambe le strategie hanno vantaggi e svantaggi e molte aziende le utilizzano ugualmente in una certa misura. Tuttavia, i problemi iniziano quando non vi è equilibrio e viene scelto principalmente un marketing più aggressivo.
Uno studio condotto da The Tuck School of Business, in collaborazione con la New York University e la Wharton School della University of Pennsylvania, ha dimostrato come gli annunci più aggressivi performino peggio rispetto a metodi più passivi.
L'affiliazione vuole fornire ai suoi potenziali clienti un valore aggiunto e mettere i brand in contatto con i publisher più adatti a promuoverli. I publisher allo stesso modo possono utilizzare i loro contenuti per promuovere i loro prodotti e link. Una delle forme più conosciute di marketing di affiliazione, anche perché funziona.
Awin inoltre offre ai suoi publisher strumenti per collegare e tracciare facilmente le vendite, lasciandoli liberi di lavorare a loro piacimento, concentrandosi sulle loro strategie di marketing.
È chiaro perché il marketing "aggressivo" non funziona dunque: anche se i prospect sono propensi all'acquisto, vogliono farlo alle loro condizioni, non alle tue. Costringerli a prendere in considerazione determinati prodotti, senza prendersi il tempo di costruire una relazione, è una ricetta per il fallimento.
Usare occasionalmente una tecnica "call-to-action" tuttavia, non è del tutto sbagliato, e può anzi aiutare un acquirente indeciso a fare quel passo. In generale, assicurati di non usare mai metodi di marketing ingannevoli, o andrai a minare la relazione con i tuoi potenziali acquirenti; la cosa più importante.
© 2022, AWIN s.r.l. Tutti i diritti riservati. Awin è parte di Axel Springer Group - P.IVA 04892790967 | Codice SDI: SU9YNJA. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, tradotta, memorizzata in un sistema di recupero, trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico, meccanico, di fotocopiatura, registrazione o altro, senza previa autorizzazione del proprietario del copyright.
Uniamo presenza internazionale a competenze locali.